Rimedi contro l’acne che funzionano

Quando si parla di acne si fa riferimento a una patologia che va a colpire la pelle, che è particolarmente diffusa non solamente tra i maschi, ma anche nelle persone di sesso femminile, in special modo durante l’età adolescenziale, in quella fase di passaggio in cui si diventa adulti.

L’acne, spesso e volentieri, va a colpire il vaso, ma capita tante volte di notarla anche sulla schiena, così come sul torace. Esistono svariati rimedi naturali che possono tornare utili per contrastare tale disturbo, ma anche numerosi prodotti che sono caratterizzati da un’indubbia efficace, come ad esempio questa crema acne con detergente, che riesce a garantire un risultato finale davvero molto utile e valido.

Bardana e tea tree

Uno dei più interessanti metodi naturali per curare la pelle che è stata colpita da questo disturbo corrisponde indubbiamente all’olio essenziale di Tea tree, detto anche melaleuca. Pare che sia senz’altro uno dei rimedi più efficaci, in quanto è in grado di svolgere un’attività tipicamente antibatterica. Esattamente al pari di tanti altri oli essenziali, pure quello di Tea tree non deve in alcun caso essere impiegato in purezza, ma sempre e comunque diluito in una seconda sostanza.

Giusto per fare un esempio, si può aggiungere una goccia di olio essenziale di Tea tree ad un cucchiaio di cera di jojoba. Il composto va applicato sul viso e sul resto del corpo colpito dall’acne, aiutandosi con un batuffolo di cotone.

Altrimenti si può optare per la polvere di bardana, che si ricava direttamente dalle radici dell’Arctium lappa e che si caratterizza per avere delle proprietà astringenti e lenitive. Grazie a questa polvere, infatti, c’è la possibilità di creare un vero e proprio infuso, che si può sfruttare come tonico da sfruttare al mattino e alla sera, da applicazione non solo sulla pelle del viso, ma anche sul resto del corpo nelle aree colpite dall’acne.

Le maschere con i vegetali e la salvia

Nella maggior parte dei casi, chi è stato colpito da acne non dovrebbe mai utilizzare delle maschere commerciali, dal momento che producono l’effetto di fare da ostruzione alla pelle, non permettendo che possa respirare in maniera corretta.

Il discorso, però, cambia quando si fa riferimento alle maschere realizzate con verdura e frutta. Proprio il fatto di presentare un bel po’ di sostanze acide al loro interno, comporta un notevole beneficio nei confronti della pelle che è stata attaccata dall’acne. Infatti, tutti questi acidi non fanno altro che garantire un’attività tipicamente esfoliante e astringente.

Quindi, la domanda successiva è la seguente: quali tipi di vegetali si possono usare per tale scopo? Tra le soluzioni maggiormente diffuse troviamo le fragole, i pomodori, ma anche i cetrioli. Come vere e proprie maschere naturali realizzate in ambito casalingo, possiamo utilizzare, ad esempio, delle fette di cetriolo, oppure anche una purea di fragole, senza dimenticare le puree base di pomodori.

Come fare per tenere fermo e immobile il composto una volta applicato direttamente sulla pelle? La cosa migliore da far è quella di usare delle garze sterili, per fare in modo che non scivoli poi su tutta la faccia o il resto del corpo. Una volta terminato il tempo di posa, la maschera vegetale si dovrà sciacquare dal viso usando un po’ di acqua tiepida. Questo trattamento può essere effettuato una, o al massimo due, volta a settimana.

Anche la salvia è un altro rimedio naturale che si può sfruttare in maniera molto efficace per contrastare l’acne. Tra le principali proprietà della salvia troviamo quella antibatterica, così come quella seboregolatrice, che tornano decisamente utili in varie zone del corpo, viso compreso. Sono varie le modalità con cui si può usare la salvia a tale scopo, come ad esempio l’infuso, oppure anche l’olio essenziale.