Capsule collection nella moda: perché sono importanti per il brand

Negli ultimi anni, nella moda si parla sempre di più di capsule collection, e non a caso: si tratta, infatti, di scelte strategiche vincenti soprattutto per i nomi emergenti, e di recente ce ne sono stati davvero tanti che si sono affacciati sulla scena nazionale (e non solo).

Capsule collection: di cosa si tratta?

L’espressione “capsule collection” non è certo nuova. La sua introduzione, infatti, risale agli anni ‘70, con lo scopo di indicare linee di capi estremamente basici, facili da abbinare ed estremamente versatili per quanto riguarda le occasioni di applicazione.

Per quanto riguarda il numero, l’approccio originale prevede una quantità compresa tra i 6 e i 12 capi, il massimo per avere un guardaroba completo e semplice da gestire.

Come già accennato, per i nomi emergenti si tratta di un approccio strategico vincente. Permette, infatti, di concentrarsi su pochi prodotti, imprimendo su di essi la propria firma stilistica in maniera inconfondibile.

Ci si aprono così le porte della presenza, nel corso del tempo, fra i capi e gli accessori più indossati: la capsule collection perfetta, infatti, trascende le tendenze del momento ed è in grado di affascinare anche diversi anni dopo la presentazione in commercio.

Non solo capi

Le capsule collection non riguardano solo i capi, ma anche gli accessori, borse in primis.

In questo caso, essendo i prodotti particolarmente affascinanti ed evocativi, ci si può destreggiare facendo riferimenti tematici, per esempio a un personaggio famoso e al suo stile.

Dato che le borse, nel corso degli ultimi anni, sono diventate un vero e proprio bene rifugio, un’ottima idea per rendere ancora più speciale la propria capsule collection consiste nel dare il via a una collaborazione con un nome famoso nel campo del fashion design.

Basta davvero poco, per esempio una fibbia diversa o la scelta, partendo dalla pelle tradizionale, di dare vita a una collezione di borse in pelle intrecciata, tendenza che torna periodicamente al centro dell’attenzione in quanto capace di regalare originalità anche ai look più formali, mantenendo comunque il rigore, per dare nuova linfa a pezzi con alle spalle con tanta storia e per creare una collezione destinata a entrare negli annali.

Consigli per una capsule collection vincente

Se si punta, comprensibilmente, a dare vita a una capsule collection vincente, è necessario considerare alcuni consigli pratici capaci di fare la differenza.

Il primo suggerimento prevede il fatto di lavorare per cercare una connessione emotiva profonda con il proprio target.

Dato che il numero di capi e/o accessori da presentare sul mercato è ridotto, è più che mai necessario che il progetto sia capace di toccare, in maniera profonda e autentica, le corde interiore dei potenziali clienti.

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno alla collaborazione con designer famosi. Si tratta solo di uno degli approcci strategici possibili. Da non dimenticare, infatti, è pure la possibilità di lavorare con creator particolarmente iconici.

Essenziale, non servirebbe neanche ribadirlo, è che siano in linea con l’identità del brand.

Per quanto riguarda la scelta dei materiali, ricorda che, oggigiorno, esistono paletti imprescindibili, tra i quali è possibile chiamare in causa la sostenibilità. Non la si può più definire un elemento differenziante, ma una conditio sine qua non.

Cerca di puntare sui massimi livelli di eccellenza qualitativa, ricordando l’importanza di aspetti come la tracciabilità del materiale e la possibilità, quando lo si chiama in causa, di dare il via a vere e proprie narrazioni.

Collabora con un ufficio stampa esperto: se dietro alla tua capsule collection deve esserci un mondo di emozioni, è necessaria anche la presenza di un professionista che sappia trovare gli spazi giusti per raccontarle.